L’altra faccia del mito: in Cilento con Medea e Didone
Il mare ad ottobre è un’ottima idea!
Un fine settimana lungo per scoprire una terra straordinaria e l’inesauribile potenza del mito e della Natura, che ha modellato il paesaggio con tenacia, combinando scogliere, sentieri, acque cristalline e un pezzo di appennino incurvato verso il mare.
Il Cilento è la terra dove l’antica Grecia ha incontrato la natura selvaggia, e i suoi panorami ci rendono felici vittime di una eterna seduzione.
Il nostro Cilento sarà un luogo magico da vivere e raccontare, una terra antica e forte con un immenso patrimonio storico e leggendario che è stata di ispirazione a poeti e cantori fin dall’antichità.
Scopriremo una vera Costa dei Miti, dove i sentieri si snodano tra paesaggi incantevoli e svelano storie di eroi, sirene e divinità: il promontorio che prende il nome dal fedele timoniere di Enea, caduto in mare secondo il racconto virgiliano in quanto vittima del Dio Sonno, le rovine dei templi costruiti dagli Argonauti e le coste dove cantavano le sirene per incantare e fare prigioniero Ulisse.
Naturalmente avremo il costume nello zaino e ci concederemo qualche bel bagno nelle calette paradisiache che attraverseremo!
Ad accompagnarci nel nostro viaggio, Medea e Didone con la loro “variazione sul tema” del mito: due appassionate e tragiche eroine, che sovvertono la narrazione maschiocentrica antica e ci offrono una sorprendente rilettura dei classici in chiave femminile.