Week end camminletterario a Ferrara
Andiamo a scoprire un gioiello medievale e rinascimentale patrimonio dell’UNESCO, un museo a cielo aperto, ambientazione di uno dei più grandi romanzi italiani, la splendida Ferrara!
“Quanti anni sono passati da quel remoto pomeriggio di giugno? Più di trenta. Eppure, se chiudo gli occhi, Micòl Finzi-Contini sta ancora là, affacciata al muro di cinta del suo giardino, che mi guarda e mi parla.”
Andiamo a scoprire un gioiello medievale e rinascimentale patrimonio dell’UNESCO, un museo a cielo aperto, ambientazione di uno dei più grandi romanzi italiani, la splendida Ferrara!
Ricca di personaggi famosi e di grandi imprese urbanistiche, la storia della città è legata indissolubilmente alla signoria Estense ed in particolare allo splendore della Corte tra XV e XVI secolo, quando divenne una delle più importanti capitali del Rinascimento, dotandosi anche di un piano urbanistico ante litteram, l’Addizione Erculea. Si tratta nientemeno del primo esempio in Europa di uno sviluppo a partire da una regolamentazione urbanistica, successivamente presa ad esempio da tutte le città del mondo: il banco di prova delle prime importanti progettazioni urbanistiche della storia moderna.
Scopriremo la storia davvero affascinante di questa città, dove ad ogni passo si respira la storia del suo antico passato. Visiteremo il Castello Estense, simbolo della città e ricordo indelebile della magnificenza degli Estensi, per
scoprire gli appartamenti, le cucine, le prigioni, il giardino, la cappella, un vero e proprio viaggio nella vita quotidiana di una delle famiglie più potenti d’Europa.
La domenica ci dedicheremo alla passeggiata lungo le antiche mura della città, dove bastioni, torrette, cannoniere, porte e passaggi si susseguono a testimonianza delle diverse tecniche difensive sviluppate nel corso dei secoli. Immersi nel verde di alberi e prati, le mura costituiscono oggi un immenso giardino e un museo all’aperto di tecnica militare.
Il nostro weekend sarà accompagnato dal romanzo di Giorgio Bassani “Il giardino dei Finzi Contini” e dall’ultimo romanzo di Wu Ming “Gli Uomini Pesce”, entrambi ambientati a Ferrara. In una sorta di gioco di specchi, il primo romanzo è una delle più celebri opere letterarie italiane e guiderà i nostri passi alla scoperta della città, mentre nel secondo, ambientato nella Ferrara post-covid in cui la protagonista rievoca la Ferrara del periodo della Resistenza, proprio Giorgio Bassani compare tra i personaggi nella sua veste di “progenitore” dell’ambientalismo italiano come fondatore di “Italia Nostra”.
E non sarà da meno la parte enogastronomica del nostro weekend: Ferrara vanta una ricca tradizione di piatti tipici, tra cui la salama da sugo, i cappellacci alla zucca, il pasticcio e la torta tenerina!